23/02/09

PARENTESI DI SOLE

Incredibile quanto potere abbia su di me questa tua parentesi di naturalezza.
Non controllo l’emozione, che palese mi si legge in viso.
Le parole ti escono con semplicità,
le domande non sanno di ipocrisia,
i nostri occhi possono guardarsi senza sfuggirsi.
Si tratta di attimi, preziose gocce nella quotidiana arsura.
Assorbo quest’energia e mi ubriaco di te fino a quando il sogno svanisce.
Usciamo. Fuori da lì e fuori da noi.
La linfa basterà fino al prossimo sole.

2 commenti:

Unknown ha detto...

SCIVO QUI ...MA VALE PER TUTTE

ok...c'è una persona che parla di sè specchiata in un'altra persona. posso intuire che qualche volta l'atmosfera cambia ( matteo - la nonna - il vissuto africano) ma c'è anche un altro... un'altra entità..unpaltra dimensione...un'altra forte emozione che ti circonda e sembra non darti tregua

A QUASTO PUNTO SCRIVO "LE ISTRUZIONI PER L'USO"

NdE ha detto...

"un'altra forte emozione che ti circonda e sembra non darti tregua"...direi che hai trovato le parole adatte per descrivere l'atmosfera in cui ho scritto quelle poesie...quell'emozione non è morta, è solo conservata gelosamente in me, lontano dall'esteriorità in cui non è stata capita, a ricordo di un tempo passato che nessuno potrà farmi scordare. Del resto non si può cancellare tutto con un colpo di spugna e fingere che non siano indelebili memorie..ma si può voltare pagina, forti delle emozioni vissute e pronti ad amare ancora più profondamente di prima..